Poeta francese. Di nobile famiglia, fu membro del
corpo legislativo durante il Primo Impero francese e prefetto sotto la
Restaurazione. In armonia con le sue idee politiche erano le predilezioni
letterarie ligie, almeno formalmente, alla tradizione accademica più
ortodossa. Scrisse commedie come
Le secret du ménage (1812),
Amadis de Gaule (1813) e
Roland (1814). Suo merito incontestabile
fu soprattutto quello di aver fatto conoscere il
Romancero spagnolo alla
Francia, con la sua traduzione del
Cid (1814). Tradusse anche i
Masnadieri di Schiller, divulgando in patria le idee estetiche del
Romanticismo tedesco. Nel 1809 scrisse un libro di appunti di viaggio:
Voyage
en Italie (Parigi 1771 - Magny-en-Vexin 1839).